Verona-Roma 3-2, Tudor condanna Mourinho al primo ko
Al Bentegodi partita incredibile tra Verona-Roma: finisce 3-2 con grande rimonta dei ragazzi di Tudor nella ripresa. Primo ko per Mourinho
Scoppientante sfida al “Marcantonio Bentegodi” dove Verona-Roma finisce (a sorpresa) 3-2 per la squadra allenata da Igor Tudor, che trova così l’esordio vincente sulla panchina scaligera. I giallorossi di Mourinho – nettamente sottotono rispetto alle precedenti uscite – cadono per la prima volta in questa stagione. Decide la magia di Faraoni al 64′.
Cronaca del match
Gli scaligeri partono meglio dei giallorossi: Tudor (subentrato in settimana a Di Francesco) sprona i suoi ed il primo squillo arriva da Lazovic che impegna Rui Patricio. Poi il laterale serbo e Simeone sfiorano il palo con una doppia conclusione prima che la Roma sfiori il vantaggio con la traversa pizzicata da Cristante sul calcio di punizione di Pellegrini. Poi sul Bentegodi si abbatte un diluvio ed il ritmo cala vistosamente ma al 37′ un fulmine di nome Lorenzo Pellegrini squarcia il match in due: su un cross di Karsdorp dalla destra, il capitano giallorosso si inventa un colpo di tacco pazzesco che passa attraverso Gunter e si infila sul primo palo alla sinistra di Montipò. La prima frazione si chiude così sull’1-0 per i ragazzi di Mourinho.
Nella ripresa però il Verona in 5 minuti capovolge incredibilmente il risultato: prima Barak fa 1-1 al 49′ ribadendo in porta da due passi, poi al 54′ è Caprari (cresciuto nel settore giovanile giallorosso) ad impallinare Rui Patricio con un colpo da biliardo perfetto all’angolino. La partita esplode completamente e la Roma riesce subito a rialzarsi: anzi, ci pensa Ilic a fare 2-2 al 58′, sbagliando porta sul cross di Pellegrini. Finita? Macché. Non c’è il tempo di respirare che Faraoni decide di inventarsi il gol della domenica con un jolly volante pescato dai 25 metri che si schianta sotto la traversa e vale il 3-2.
Mourinho non ci sta e stravolge la squadra per il finale di gara ma la Roma non riesce a scuotersi, andando a sbattere continuamente contro il muro eretto dal Verona. Gli scaligeri chiudono tutti gli spazi e vedendo il traguardo avvicinarsi sempre di più. L’ultimo tentativo è di El Shaarawy al 93′ ma il Faraone non ripete l’esecuzione come contro il Sassuolo. Al triplice fischio è grande festa in casa Verona: primi 3 punti stagionali e primo ko per la Roma di Mourinho.
Le pagelle
Pellegrini 7,5 – Ma che momento sta vivendo? Sesto gol ufficiale tra Serie A e Conference League. Al Bentegodi decide di sbloccarla con un colpo di tacco incredibile che buca sia Gunter che Montipò. La luce nel buio totale che ha vissuto oggi la trequarti giallorossa. Propizia l’autogol di Ilic che vale il 2-2.
Faraoni 7 – Pazzesca la perla che si inventa al minuto 64 per far esplodere lo stadio: un gol che difficilmente dimenticherà in un momento della partita dove poteva succedere di tutto. Il capitano prende la squadra per mano e la porta alla vittoria.
Caprari 7 – Ex-ngrato. Cresciuto nel settore giovanile giallorosso, punisce impietosamente la Roma nel secondo tempo quando propizia il pareggio di Barak e successivamente trova l’angolo più lontano alla sinistra di Rui Patricio. Esce per un problema fisico: Tudor fa gli scongiuri.
Mancini 5 – Viene letteralmente portato a spasso dai calciatori del Verona nel secondo tempo e specialmente nei due gol, dove è sempre fuori posizione. Prova abbondantemente sottotono di uno dei migliori fino a questo momento nella Roma di Mourinho.
Veretout 5 – Ripete la prova contro il Sassuolo, in negativo. Annebbiato, mai incisivo nel match e quasi impallato quando tiene palla tra i piedi. Involuzione.
Gunter 7 – Viene bucato dal tacco di Pellegrini in occasione dello 0-1 ma è praticamente il migliore in campo dei suoi. Sempre attento e puntuale negli interventi, annullando Abraham e non concedendo nulla negli ultimi 20 metri agli attaccanti giallorossi.
Il tabellino
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò 6; Dawidowicz 6, Günter 7, Ceccherini 6 (46′ Magnani 6); Faraoni 7, Barak 6.5, Ilic 6, Lazovic 6.5 (82′ Casale sv); Bessa 6 (64′ Tameze 6), Caprari 7 (78′ Hongla sv); Simeone 6 (64′ Kalinic 6).
A disp.: Pandur, Berardi, Lasagna, Cetin, Cancellieri, Ragusa. – All.: Tudor
ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio 6.5; Karsdorp 5.5 (77′ Smalling sv), Mancini 5, Ibanez 5.5, Calafiori 6 (77′ Mayoral sv); Cristante 5.5, Veretout 5 (66′ Mkhitaryan); Zaniolo 5 (65′ El Shaarawy 6), Pellegrini 7.5, Shomurodov 5 (66′ Carles Perez 6); Abraham 5.
A disp.: Boer, Fuzato, Villar, Kumbulla, Diawara, Darboe, Tripi – All.: Mourinho
Arbitro: Maresca
Marcatori: 37′ Pellegrini (R), 49′ Barak (V), 54′ Caprari (V), 58′ aut. Ilic (R), 64′ Faraoni (V)
Ammoniti: Veretout (R), Faraoni (V), Barak (V), Cristante (R), Hongla (V), Casale (V)
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
San Gennaro: si è sciolto il sangue del Santo patrono di Napoli