26 Marzo 2020 - 10:45

Ecco il video messaggio di Alberto Angela che ha commosso tutti

Alberto Angela

Prima di lasciare spazio alla replica “Meraviglie – Stanotte a Venezia”, Alberto Angela ha commosso tutti gli italiani con le sue parole, ringraziando chi in questo momento è in prima linea ma anche tutti coloro che, per un bene comune, rimangono a casa. Ecco il video messaggio

In questo periodo di grande sofferenza per l’Italia, Rai1 ha deciso di regalare al pubblico delle repliche di alcuni speciali condotti da Alberto Angela. Questi viaggi ci permettono di girare per l’Italia pur rimanendo seduti sul divano di casa, proprio come ci è stato chiesto per arginare l’epidemia da Coronavirus.

Mercoledì 25 marzo, è andato in onda lo specialeMeraviglie – Stanotte a Venezia, un viaggio nel patrimonio naturale e artistico di Venezia in piena notte. Prima di mandare in onda la replica, Rai1 ha mostrato a tutti i telespettatori un video messaggio di Alberto Angela su tutto ciò che sta accadendo nel nostro Paese.

Il conduttore ringrazia tutta la cittadinanza coinvolta in questo momento così difficile, a partire da chi è in prima linea negli ospedali, a chi lavora nei supermercati, alle forze dell’Ordine e a tutti quelli, come lui, che restano in casa per permettere di arginare la diffusione del Coronavirus.

Il video-messaggio

Ecco le sue parole che hanno commosso il pubblico:

Voi che siete negli ospedali, nei reparti di terapia intensiva, chi si occupa delle analisi, chi si occupa di dover pulire questi luoghi, chi si occupa della loro amministrazione. E ancora chi sta nei trasporti, nei supermercati, in quelle aziende che ancora lavorano, le Forze dell’Ordine, tutti in prima linea. E poi ci siete anche voi. Voi che siete a casa, come me. Anche voi state salvando delle vite. Non uscendo di casa impedite al virus di diffondersi e così salvate tante vite.

Certo, molti non ce l’hanno fatta. E penso al vuoto che hanno lasciato in tante famiglie e io mi stringo a loro. Il nostro Paese ha preso certamente delle decisioni forti. All’inizio, ci guardavano con sospetto, apparivamo come degli untori. Poi le cose sono andate in un altro modo e adesso l’Italia è diventata un modello da seguire nella lotta a questo mondo.

Mi sono chiesto come ha fatto questo piccolo paese come l’Italia a essere un faro, un esempio da seguire. Ci sono tante spiegazioni, ma credo ci sia anche qualcosa che deriva dal nostro patrimonio, frutto delle nostre generazioni passate. Si chiama cultura. Modo di parlare, di scrivere, di vestirsi, di mangiare, tutto questo è emerso in questo momento di emergenza. È come se tutte le generazioni passate siano emerse al nostro fianco, a combattere con noi. Abbiamo 3000 anni di storia. Penso che bisogna solo stringere i denti.”

Il discorso di Alberto Angela si chiude con una duplice richiesta per gli italiani. Il conduttore chiede di non dimenticare questi giorni e di non dimenticare chi non c’è più. Conclude dicendo di scegliere l’Italia per il turismo quando tutto questo sarà finito.

E allora? Vi chiedo due cose. Non dimenticate tutte quelle persone che sono state coinvolte in questo sacrificio immenso e non scordiamoci chi non c’è più. Quando partirete per fare dei viaggi, quando sarà tutto finito, premiate l’Italia. In questo modo, premierete anche il nostro patrimonio e tutte le generazioni passate che stanno lottando insieme a noi.