30 Luglio 2020 - 17:09

Vittorio Grigolo ospite a “Io e te”: “Ho mollato tutto…”

vittorio grigolo

Tra gli ospiti della puntata di oggi, anche Vittorio Grigolo, il grande tenore italiano: “Ho lasciato tutti indietro”

Un breve filmato prima dell’entrata in studio. Vittorio Grigolo, il grande tenore italiano, ha salutato così il pubblico di Pierluigi Diaco e Katia Ricciarelli, ospite al programma pomeridiano “Io e Te“. Un trailer della sua vita e della sua carriera, riassunti in pochi minuti. “Non avete tralasciato niente perché si costruisce tutto con piccoli mattoni. Gli occhi sono lucidi quando in uno spaccato di pochi minuti si riesce a trasmettere una forza, un’energia che arriva al cuore” il commento di Grigolo, dopo la visione del filmato.

Sin da piccolo, per diventare il grande tenore che oggi il mondo ci invidia, Vittorio Grigolo ha studiato molto; quasi tutta la sua infanzia l’ha trascorsa presso la Schola Puerorum cantorum: “Ho abbandonato la propria quotidianità perché era una scuola totalmente diversa. Si faceva la scuola normale durante le quali si facevano anche ore di musica”, racconta Grigolo. “Daniele Rigosa, il mio maestro, mi disse: Vittorio sei pronto a lasciare la tua adolescenza? Ho deciso di esserlo mollando gli affetti, la famiglia. Ho lasciato tutti indietro ed ero sempre con la valigia in mano”.

Il tenore è reduce dal grandissimo successo de “Il canto degli italiani”, l’esibizione registrata all’interno dell’Arena di Verona, forzatamente deserta dopo il periodo di quarantena. Un’esibizione davvero emozionante, visto il numero degli spettatori- più di quattro milioni e mezzo-, che ha concluso i festeggiamenti per la Festa della Repubblica. Anche Gianmarco Mazzi, amministratore delegato della società Arrena di Verona srl e direttore artistico dell’Arena di Verona è rimasto fortemente sorpreso:“sono felice per questo grande risultato di share. Io e il sindaco Federico Sboarina abbiamo caldamente voluto Vittorio Grigolo per questo omaggio all’Italia che è partito dall’Arena di Verona con la volontà di rappresentare per tutto il Paese la forza di reagire, di non avere paura e di sperare sempre in un futuro migliore. Vittorio Grigolo dentro l’Arena sembrava veramente un gladiatore, è riuscito a trasformare l’inno in un vero e proprio canto di coraggio. Grazie alla Rai per la fiduciaa, è stato un successo di tutti”.