Carlo Verdone e l’incidente sul set di “Benedetta follia”
Carlo Verdone, uno degli attori più amati d’Italia, racconta la sua disavventura durante le riprese del film “Benedetta follia”
Carlo Verdone è amato da tutti, conosciuto da tutte le generazioni e venerato da ogni dove. Ma oltre ad essere un grande attore italiano è anche un uomo con tanti valori che ogni giorno non smette di raccontarli sulla sua pagina di Facebook. Ed è proprio sulla pagina Facebook ufficiale di Carlo Verdone che l’attore ha voluto raccontare di uno spiacevole incidente avvenuto durante le riprese del film Benedetta follia.
Il post di Verdone
“La scena durante la quale si è consumato l’incidente è quella girata ad Ostia e nella quale Ilenia Pastorelli, avvenuto da poco il litigio con suo padre, si ritrova a fare un bagno nel mare assieme proprio a Carlo Verdone. Nel copione era totalmente diversa. Era una sequenza dove io, dopo la lite tra Ilenia e il padre, la portavo al mare e lì le insegnavo a nuotare. Sarebbe stato un momento poetico del film. Arrivati nella spiaggia libera tra Ostia e Torvaianica, mi prende un colpo: il mare era mosso e la scena non si poteva girare. Che faccio? Mi invento questa scena muta nella quale come due bambini giochiamo tra le onde che ci trascinano violentemente. E qui arriva la sciagura… Nel film portavo la fede in quanto sposato nel racconto (anche se abbandonato) e avevo gli occhiali senza i quali avrei visto tutto sfocato”.
Quella fede non era però di scena, ma quella posseduta dal padre dell’attore: “Quella fede l’avevo tolta al dito di papà nel momento esatto in cui spirò. E dissi tra me e me: sarai sempre con me come protettrice della mia vita. Non la toglievo mai. Mai. Ecco che durante quella scena, ripetuta tre volte, un’onda violenta mi prende alla nuca e mi trascina via per qualche secondo. Mi rialzo rimbambito e continuo fino allo stop”.
Verdone ha dichiarato che quel momento per lui è stato davvero difficile da sopportare, tanto da aver bloccato le riprese per tuffarsi nuovamente in acqua e provare a ritrovare la fede del padre. Le persone presenti sul set e il proprietario del bar dove si trovavano a girare la scena hanno fatto il possibile per ritrovare il prezioso oggetto per l’attore, non riuscendo però purtroppo nel loro intento. I figli dell’attore, in seguito allo spiacevole episodio, gli hanno donato però qualcosa di molto speciale. “Ma dopo sette giorni Giulia e Paolo mi fecero trovare una scatolina. Dentro c’era una fede, identica per dimensioni a quelle che si portavano al dito negli anni 40, con incisa una frase amabile e protettiva.
Ora la nuova fede è al dito. E ci resterà per sempre”, ha scritto ancora Verdone.
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