Caro Allegri, dove è finito il calcio semplice?
Una Juventus confusa e figlia dei tanti dubbi di Allegri, ancora in cerca dell’equilibrio. Giocatori fuori posizione e scelte discutibili. In attesa del vero Max
Una lettera a Max Allegri
Caro Allegri ti scrivo, perché ti vedo confuso un po’ e siccome sei molto lontano con rispetto ti scriverò. Siamo solo all’inizio, capiamoci, ci hai abituato a grandi rimonte e ci aspettiamo un ritorno della Juventus, così come il suo. “Il calcio è semplice, inutile complicarsi la vita” – partiamo da questo. Contro l’Empoli non si è visto il Max fautore di questo calcio, si è un po’ complicato la vita da solo.
Tanti giocatori fuori posizione: un terzino a centrocampo, un centrocampista in attacco e due giocatori uguali sulla stessa fascia. Parliamo di Danilo, McKennie ed ovviamente Chiesa, schierato dalla metà del primo tempo sullo stesso lato di Cuadrado, costringendo il colombiano ad arretrare il suo raggio d’azione.
Fissiamo un punto: le colpe sono da dividere, ma da lei ci aspettiamo sicuramente di più. Kulusevski schierato sulla sinistra e dopo Bernardeschi è un cambio figlio del caos, così come De Sciglio per Cuadrado o la sostituzione di Chiesa (sì, era stremato), per “difendere una sconfitta”. Tutto questo fa parte di quello che lei definisce il “caos della sperimentazione”. Tutti ricordano il 4-2-3-1 del 2017 che le svoltò la stagione fino a raggiungere la finale di Champions League a Cardiff.
La qualità di certo non manca a questa rosa per emularlo, in attesa di un ultimo colpo a centrocampo. Lei è più bravo di tutti noi e aspettiamo che muova le pedine come il più bravo giocatore di scacchi, ma per ora sono tutte a terra capovolte.
Come potrebbe giocare la Juventus nel “calcio semplice” di Allegri
(4-2-3-1): Szczesny, Cuadrado (Danilo), De Ligt, Chiellini (Bonucci), Alex Sandro, Locatelli, Arthur (Bentancur, Rabiot), Kulusevski, Dybala, Chiesa, Morata (Kean)
Ognuno nella sua posizione con tutta la qualità in mezzo al campo. Ali a piede invertito per favorire le discese di Cuadrado con Kulusevski dentro il campo e Chiesa a spingere sul versante opposto. Dybala dietro la punta nel 4-2-3-1 ce lo ricordiamo tutti. Le soluzioni per vederlo ci sono, ora tocca ad Allegri.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Bullismo, ragazzi prendono a schiaffi un bimbo autistico e il fratellino