Speranza apre al turismo extra-Ue: dove si può andare

Con specifica ordinanza, il Ministro Speranza istituisce corridoi turistici Covid-free verso sei Paesi extra-Ue: le regole da seguire

Il Ministro della Salute Roberto Speranza dà un’ulteriore spinta al turismo post-Covid e con specifica ordinanza istituisce corridoi turistici Covid-free verso sei Paesi extra-Ue: Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana ed Egitto (per le mete di Sharm El Sheikh e Marsa Alam).

Le regole per viaggiare

Chi vuole raggiungere unadi queste sei mete extra-Ue per una vacanza, deve possedere il Green Pass (l’effettiva regolarità della certificazione sarà verificata al momento dell’imbarco) e comunque sottoporsi a un tampone, che dovrà essere negativo, due giorni prima dell’imbarco. Giunti a destinazione, e se il loro viaggio dura più di una settimana, i viaggiatori devono sottoporsi ad un altro tampone.

Quarantotto ore prima di tornare in Italia, il viaggiatore è chiamato a sottoporsi ad un ulteriore test diagnostico per valutare l’insorgenza del Covid-19: se negativo, egli sarà esente dal periodo di quarantena fiduciaria attualmente prescritto.

Il provvedimento relativo all’istituzione in via sperimentale di corridoi turistici Covid-Free fuori dall’Unione Europea, entrerà in vigore – come di consueto – con la pubblicazione dello stesso in Gazzetta Ufficiale: esso investe inoltre gli operatori turistici delle mete Covid-Free della responsabilità di vigilare sul rispetto delle prescrizioni e non prevede nuovi costi o oneri a carico del Servizio Sanitario Nazionale.