6 Dicembre 2017 - 10:49

Il giallo della morte della giovane Michela Dariu

Michela, dolce e carina si è uccisa

Michela era una giovane donna di 22 anni, molto carina, solare, intelligente, vivace, versatile, uno spirito libero, dalla curiosità sconfinata, sempre aperta al confronto. L’attendeva un futuro meraviglioso, tanti grandi sogni e progetti.

Era l’1:30 del 1/11/2017 quando Michela fu narcotizzata rientrando a casa dal lavoro. Dopo il risveglio aveva scoperto che la sua camera era stata messa a soqquadro e il borsellino dei soldi, contenente circa 1000 euro, era completamente vuoto. I rapinatori avevano seguito il suo percorso di rientro a casa, nascondendosi nel buio della notte ed entrando improvvisamente alle sue spalle quando stava aprendo la porta. L’avevano messa fuori gioco con un narcotico per poi rovistare dentro l’appartamento riuscendo a trovare un migliaio di euro.

In un altro foglio, strappato e appallottolato, una frase che ha subito fatto pensare a un suicidio anomalo: “…sono riaffiorati quegli scheletri di due anni fa…”.

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di Redazione ZON

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