17 Novembre 2020 - 16:48

Arianespace fallisce il lancio di due satelliti con un razzo Vega

Un razzo Vega della società spaziale francese Arianespace ha subito un malfunzionamento poco dopo il lancio, causando la perdita di due satelliti europei

Un razzo Vega di Arianespace non è riuscito a compiere la sua missione e ha portare in orbita due satelliti europei. Il problema si è verificato circa 8 minuti dopo il lancio, effettuato dal centro spaziale di Kourou nella Guiana Francese, poco prima dell’una di notte. Il volo è proseguito normalmente fino alla separazione del quarto stadio, poi qualcosa è andato storto e i responsabili della missione hanno dichiarato perso il razzo e il suo carico.

Mistero sulle cause del malfunzionamento

Le cause del malfunzionamento non sono ancora chiare, ma Arianespace dovrebbe fornire ulteriori informazioni nelle prossime ore, terminate le verifiche sui dati raccolti dai suoi sistemi. Vega stava trasportando il satellite francese TARANIS per l’osservazione di fenomeni negli strati più alti dell’atmosfera. L’altro era SEOSAT-Ingenio, il primo satellite della Spagna progettato per l’osservazione della Terra nell’ambito del progetto Copernicus dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

La storia di Vega

Vega (Vettore Europeo di Generazione Avanzata) è stato sviluppato grazie a una collaborazione tra ESA e Agenzia Spaziale Italiana (ASI). Il suo sviluppo tecnico è dipeso da ELV, società partecipata al 30 per cento da ASI e per il restante 70 per cento da Avio, una delle più importanti aziende aerospaziali in Europa.

Non il primo incidente

A luglio del 2019 un altro razzo Vega aveva fallito la messa in orbita di un satellite per conto degli Emirati Arabi Uniti. Le successive analisi avevano rivelato il malfunzionamento di uno dei motori del razzo. Arianespace aveva ripreso i lanci lo scorso settembre, per portare in orbita una cinquantina di piccoli satelliti, senza che fossero rilevati problemi. Arianespace insieme all’ESA e ai suoi partner sta sviluppando una versione aggiornata di Vega (Vega C), che dovrebbe consentire di trasportare in orbita carichi fino a 2,3 tonnellate.