24 Marzo 2022 - 11:26

Attacco hacker alle Ferrovie dello Stato: si fa largo la pista russa

Attacco hacker alle Ferrovie dello Stato, biglietterie e self service in tilt. Chiesto un riscatto di 5 milioni, aleggia ipotesi hacker russi

attacco hacker olanda

Biglietterie e rivenditori self-service in tilt a causa di un attacco hacker ai danni delle Ferrovie dello Stato. Da questa mattina i passeggeri delle FS sono stati invitati a salire a bordo ed effettuare l’acquisto del titolo di viaggio direttamente presso il capotreno a bordo. L’acquisto dei biglietti tramite canale on-line sembra invece non aver subito alcun danno.

L’attacco sembra sia stato realizzato con un’infezione da CryptoLocker, un virus ramsomware capace di bloccare i dati sensibili all’interno del sistema e di chiedere per il riutilizzo degli stessi un riscatto in cryptovaluta.

Non si conosce ancora la porta, né l’indirizzo ip e il server attraverso i quali è stato possibile realizzare l’attacco. Non è nemmeno possibile stabilire con esattezza l’origine e la nazionalità dei cybercriminali, ma ciò che si conosce con sicurezza è che l’accesso al sistema sia stato effettuato tramite l’account degli amministratori di sistema.

Nel frattempo, in seguito anche alle minacce della Russia verso l’Italia per il sostegno sia militare che umanitario del nostro Paese verso l’Ucraina, si teme che l’Attacco hacker possa essere stato realizzato da hacker russi. Si tratta al momento solo di ipotesi e congetture. Ma tuttavia per il Presidente del Copasir, il Comitato Nazionale per la Sicurezza della Repubblica, un attacco cibernetico su vasta scala andrebbe comunque considerato alla pari di un attacco terroristico.