Carburanti: 10 regole per gestire il rincaro
Ecco come gestire il caro carburanti: risparmiare benzina e gasolio è possibile, spesso in percentuali che sono ben superiori alle aspettative
Il caro carburanti è un serio problema che interessa tutti noi, soprattutto con l’acuirsi delle tensioni internazionali a causa della guerra in Ucraina. Infatti il rischio è un possibile ulteriore aumento come se già non bastasse la delicata situazione che stiamo attraversando. Ecco allora i 10 consigli degli esperti per risparmiare carburante e utilizzare al meglio l’efficienza delle nostre automobili:
I consigli
Pianificare il percorso
Cambiare strada o, peggio, perdersi per poi tornare indietro fa crescere i chilometraggi e spinge ad accelerare per recuperare il tempo perduto. Anche se si dispone del navigatore per evitare che ciò accada, è utile pianificare per tempo il proprio percorso. Inoltre il motore consuma di più quando è freddo, ed quindi utile combinare più soste e più commissioni ad ogni viaggio, come approfittare di fare la spesa quando si va a prendere i bambini.
Evitare le ore di punta
Bassi consumi e traffico sono agli antipodi. Oltre ad essere stressante stare in coda è il modo migliore per consumare inutilmente carburante. Se si ha la possibilità, occorre evitare i momenti più caotici anticipando o ritardando di muoversi in auto.
Effettuare una corretta manutenzione
Per ottenere la massima efficienza, il motore respirare bene, ed essere sempre nelle migliori condizioni. È importante dunque rispettate i programmi dei tagliandi e scegliere l’olio che corrisponda alle specifiche richieste. Importante poi per ridurre i consumi verificare almeno ogni due settimane il rispetto delle pressioni di gonfiaggio dei pneumatici.
Gestire caldo e freddo in abitacolo
D’inverno è meglio non trovarsi mai nelle condizioni di avere i vetri appannati, perché l’uso degli sbrinatori o, peggio, della specifica funzione rapida nel climatizzatore influisce sulla domanda di elettricità e in generale sul consumo. Ogni volta che si accende il climatizzatore della propria auto, il motore lavora più intensamente, utilizzando più carburante. Le stesse osservazioni valgono d’estate, quando va evitato di lasciare l’auto al solleone con temperature eccessive al momento di ripartire.
Evitare i pesi in eccesso e guidare rilassati
Il consumo è direttamente collegato alla massa che il motore deve spostare. Dunque è fondamentale che l’auto sia il più leggera possibile e nel caso si debbano fare trasporti onerosi, è meglio muoversi a velocità contenuta. Se si usano barre e portapacchi sul tetto, evitare di lasciarli quando non vengono usati, perché creano una maggior resistenza all’avanzamento che può far crescere i consumi anche del 10%. Per risparmiare carburante, l’andatura deve essere limitata dal punto di vista della velocità (il migliore risultato si ottiene attorno a 80-90 km/) e senza giocare con l’acceleratore, Per ridurre al minimo le perdite di energia che si verificano ogni volta che si frena o si accelera, meglio prestare attenzione alla strada, al traffico anticipando quando possibile il rallentamento al semaforo rosso.
Usare sempre la marcia corretta
Per ottimizzare il consumo di carburante non è necessariamente quella più alta, ma quella che richiede la minor pressione sull’acceleratore per mantenere l’andatura desiderato. Se l’auto è dotata di indicatore del consumo istantaneo si nota facilmente che passare dalla terza alla quarta ad una velocità più bassa peggiora la situazione.
Ridurre la velocità in autostrada
È uno dei modi più semplici per risparmiare sui costi del carburante. In autostrada scendere dai 130 km/h regolamentari a 115 km/h effettivi può abbassare i consumi del 20-25%.
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