Cina, modella sfila per 12 ore e muore

Morta a Shanghai, in Cina, una giovane modella russa dopo aver sfilato per 12 ore di fila senza mai fermarsi. Era malata di meningite ma si sarebbe potuta salvare

L’8 novembre Vlada Dzyuba avrebbe compiuto 15 anni. Aveva abbandonato temporaneamente gli studi a Perm, sugli Urali, per sfilare sulle passerelle in Cina, dove vengono chiamate molte giovani indossatrici russe e siberiane emergenti come lei.

Ogni sera Vlada chiamava sua madre Oksana e le confidava di essere molto stanca e stressata per il lavoro. Allora, senza perdere tempo, Oksana richiede subito un visto per riprendersi sua figlia. Ma i tempi lenti della burocrazia impediscono la realizzazione delle procedure legali e tristemente fanno sì che mamma e figlia non si riabbraccino più.

Passerella dopo passerella, Vlada ha la febbre altissima ma continua a sfilare per 12 ore di fila senza mai fermarsi. La ragazza sembra riuscire a reggere il ritmo disumano della passerella di Shanghai, ma all’improvviso si accascia a terra e sviene.
Trascinata immediatamente in ospedale dai soccorsi, dopo due giorni di coma non c’è più niente da fare. Vlada muore così, senza aver mai avuto prima l’opportunità di curarsi perché priva di assicurazione sanitaria.

Secondo il Siberian Times, il decesso sarebbe stato causato da meningite cronica aggravata da un esaurimento fisico, che si sarebbe potuto evitare.

Infatti, il contratto di Vlada prevedeva soltanto 3 ore di lavoro effettivo alla settimana. Invece la quattordicenne ha dovuto sopportare di più e stare al passo con i ritmi intollerabili del fashion system cinese, famoso soprattutto per lo sfruttamento delle modelle.