13 Aprile 2017 - 13:43

Closing Milan, 31 anni dopo si chiude l’era Berlusconi

Berlusconi

20 febbraio 1986 – 13 aprile 2017. Non è un trattino che divide queste due date, ma ben 31 anni di storia alla guida di un club che ha vinto tutto. Oggi il Closing, termina l’epopea milanista di Silvio Berlusconi

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Dopo alcuni tira e molla, numerose caparre e rinvii, oggi è arrivato finalmente il momento delle firme che sanciscono la cessione del Milan. Dopo le dimissioni dei membri del c.d.a., tra cui Barbara Berlusconi e Adriano Galliani, oggi allo studio legale “Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners“, Han Li  sta ufficializzando il closing della società milanese.

Da questa mattina tutti sono riuniti allo studio legale per quello che è e resterà un passaggio storico del Milan e del calcio italiano. Intorno alle 12 di questa mattina Adriano Galliani ha lasciato lo studio, chiaro segnale che la sua era al Milan sembra ormai giunta al termine. Prima di ufficializzare la consegna del club nelle mani di Han Li dovrà essere accreditata sul conto di Fininvest (che possiede il 99,93% della società) l’ultima caparra da 370 milioni di euro (190 di Yonghong Li e 180 prestati dal fondo Elliott). Al momento i fondi si troverebbero in Lussemburgo tramite la società Rossoneri Sport Investment Lux creata ad hoc da Yonghong.

Sarà il notaio Giacomo Ridella ad ufficializzare il closing che dovrebbe concludersi nelle prossime ore, per questo motivo è stata anticipata la conferenza stampa pre-derby del tecnico Vincenzo Montella. Nella giornata di domani ci si aspetterà la conferenza del prossimo presidente del Milan con il dirigente Fassone.

Altro segnale di ottimismo per tutti i tifosi milanisti in trepidante attesa è la foto postata su Twitter da Mariangela Pira, giornalista di “Milano & Finanza” che ritrae Han Li che appone la firma al contratto di acquisto del Milan.

“Milan padrone del campo e del giuoco”

“Il Milan deve diventare il club più prestigioso al mondo attraverso le vittorie dei più importanti trofei internazionali. Voglio un Milan coraggioso, in Italia e all’estero, padrone del campo, padrone del gioco. E ricordatevi che chi ci crede, vince!” Dal 1986 ad oggi il Milan di Silvio Berlusconi ha vinto tutto. Cinque volte sul tetto d’Europa e tre volte campione del mondo. Otto gli scudetti, sette Supercoppe nazionali e cinque quelle europee. 29 sono stati i trofei aggiunti in bacheca in trentun’anni di gestione che lo hanno eletto come il Presidente più vincente nella storia del calcio mondiale. Sotto la sua guida cambiò radicalmente il calcio italiano ed europeo, da Lieldohm a Sacchi, da Capello a Ancelotti.

 

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