9 Marzo 2022 - 12:09

Il ruolo di Clubhouse nel conflitto Russia-Ucraina

Alcuni hacker ucraini e internazionali, utilizzano le chat Clubhouse per intercettare e tradurre le conversazioni dell’esercito russo. Obiettivo anticipare le mosse del nemico e adottare contromisure

Clubhouse

Alcuni hacker ucraini e internazionali, utilizzano le chat Clubhouse per intercettare e tradurre le conversazioni dell’esercito russo. Obiettivo anticipare le mosse del nemico e adottare contromisure

Che la guerra Russia-Ucraina si combattesse anche attraverso la rete ne abbiamo avuto una prova quando il collettivo Anonymous è entrato a gamba tesa nel conflitto per provare a rendere vulnerabili, attraverso una serie di attacchi hacker, i siti istituzionali e le infrastrutture tecnologiche russe, ed è forse per questo che Putin ha deciso di allontanare la Russia dall’internet globale e, dal prossimo 11 Marzo, affidarsi esclusivamente a server interni e sotto il più stretto monitoraggio del Cremilino. Ne registriamo ulteriore conferma oggi che un altro gruppo di pirati della rete, conosciuti sotto il nome di ShadowBreak International, si sono riuniti su Clubhouse dove raccolgono le conversazioni dell’esercito russo, intercettate tramite strumenti analogici che sfuggono al controllo dell’invasore e che vengono quindi trascritte e tradotte in inglese.

Obiettivo di una tale capillare campagna, che può contare sull’apporto di migliaia di volontari tra radioamatori e traduttori – individuati soprattutto nella cosiddetta Generazione Z – chiamati ogni giorno a trascrivere e tradurre circa 300 conversazioni, è provare ad anticipare le mosse del nemico e attuare con un minimo vantaggio temporale, ricordando che le traduzioni non sono sempre attendibili al 100% e che potrebbe trattarsi anche di depistaggi costruiti ad hoc dalla controparte russa, le più efficaci contromisure di difesa.