Edith Bruck rifiuta il Premio per la Pace Città di Anzio

La scrittrice Edith Bruck, sopravvissuta agli orrori dell’Olocausto, ha rifiutato il Premio della Pace Città di Anzio. Mussolini ne è cittadino onorario dal 1924

“La ringrazio ma non posso accettare il Premio per la Pace dove è in fermento la nostalgia attiva dell’epoca più vergognosa, incancellabile per chi l’ha vissuta”. Con queste parole affidate ad una lettera aperta, la scrittrice Edith Bruck, novantenne sopravvissuta agli orrori dell’Olocausto, ha rifiutato un’onorificenza che Anzio aveva programmato di conferirle, in ragione della cittadinanza onoraria ancora in essere nei confronti di Benito Mussolini.

Un diniego a cui il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis ha risposto con una missiva indirizzata per conoscenza anche alla Comunità Ebraica di Roma: “Se Edith Bruck non accetta il Premio, fa una mortificazione non a me ma a tutta la città”, si legge.

E sulla cittadinanza onoraria a Mussolini spiega: “Mai, e sottolineo mai, da questa amministrazione è stata riconfermata la cittadinanza onoraria a Mussolini (…) La ha dal 1924 (quando tutti i Comuni italiani erano tenuti a conferire l’onorificenza al capo del Governo, ndr.) Ma dal 1946 al 2021 la questione della revoca non è mai stata discussa in Consiglio Comunale“.

La risposta del Sindaco, che apprezzabilmente si è detto disponibile ad un confronto vis à vis sulla vicenda, a noi ha ricordato la simpatica storiella di Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno: “Ognuno pensò che ciascuno potesse farlo (…) Finì che ognuno incolpò qualcuno perchè nessuno fece ciò che ciascuno avrebbe potuto fare”.

Onorevole De Angelis, rompiamo questo circolo vizioso e portiamo finalmente il dossier della revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini in Consiglio Comunale? In tempi smarriti come questi ogni ambiguità o lassismo può costare caro. Bisogna dare un segnale forte, far capire perfettamente e senza equivoci da che parte si intende stare.

Premio Strega Giovani 2021

A Febbraio 2021 Edith Bruck ha ricevuto a casa sua la visita di Papa Francesco. Già Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana per volere del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Edith Bruck ha vinto il Premio Strega Giovani 2021 con il libro “Il Pane Perduto” (La Nave di Teseo).