20 Aprile 2021 - 17:49

Ema: “vaccino J&J con benefici superiori ai rischi”

Ema

Il comitato per la sicurezza dell’Ema nella riunione di oggi ha affermato che al farmaco sviluppato da Janssen dovrebbe essere aggiunto un avvertimento su coaguli di sangue

 L’Ema trova un possibile collegamento tra il vaccino anti Covid sviluppato da Johnson & Johnson a casi molto rari di coaguli di sangue insoliti con piastrine basse. L’Agenzia però che conferma che il rapporto rischio-beneficio complessivo rimane positivo.

“Tutti i casi si sono verificati in persone di età inferiore a 60 anni entro tre settimane dalla vaccinazione, la maggioranza nelle donne. Sulla base delle prove attualmente disponibili, i fattori di rischio specifici non sono stati confermati.” ha sottolineato l’Agenzia.

I casi di trombosi

“I casi esaminati erano molto simili ai casi verificatisi con il vaccino covid-19 sviluppato da AstraZeneca, Vaxzevria. Il Prac ha osservato che i coaguli di sangue si sono verificati principalmente in siti insoliti come nelle vene del cervello e nelle arterie. Il tutto, insieme a bassi livelli di piastrine del sangue e talvolta sanguinamento. Una spiegazione plausibile per la combinazione di coaguli di sangue e piastrine basse è una risposta immunitaria. Quest’ultima porta a una condizione simile a quella osservata a volte nei pazienti trattati con eparina chiamata trombocitopenia indotta da eparina.”

Le rassicurazioni dell’Ema

L’Agenzia afferma che non è presente alcun rischio specifico per una singola categoria e che i benefici sono di gran lunga superiori. La valutazione scientifica dell’Ema è alla base dell’uso sicuro ed efficace dei vaccini Covid-19. L’uso del vaccino durante le campagne di immunizzazione a livello nazionale terrà conto della situazione pandemica e della disponibilità di vaccini nei singoli Stati membri.”