11 Aprile 2021 - 22:50

Fiorentina-Atalanta 2-3, Malinovskyi show. La Dea si prende tutto

Atalanta, Gosens

L’Atalanta vince e convince nella sfida contro la Fiorentina. Sul campo è dominio nerazzurro, di cui è emblema il diamante Malinovskyi

Allo stadio Artemio Franchi va in scena la sfida tra Fiorentina e Atalanta valevole per la 30esima giornata di Serie A. Sul rettangolo di gioco la Dea ha il dominio e trova in Malinovsky il gioiello della serata. La Fiorentina riesce a ribaltare il doppio svantaggio sfruttando le uniche due disattenzioni gravi degli ospiti ma alla fine il risultato premia la miglior prestazione.

Il primo tempo inizia con gli ospiti a dettare i ritmi mostrandosi da subito propositivi e tenendo sotto pressione la retroguardia viola. La Fiorentina infatti fa fatica ad avanzare e rallenta spesso i ritmi di gioco. Al 13′ la gara si sblocca con il goal di Zapata che porta in vantaggio l’Atalanta: corner preciso di Malinovskyi e colpo di testa dell’attaccante colombiano che la infila alla spalle di Dragowski.

La Dea non molla il colpo e nel giro di due minuti costruisce due clamorose occasioni da goal. La prima al 18′ con Muriel che serve sulla trequarti Malinovskyi. L’ucraino premia con un cucchiaio l’inserimento di Gosens che colpisce di testa trovando la respinta di Dragowski ma il gioco si ferma per offside. La seconda chance arriva al 20′ e tutto parte ancora da Muriel che inventa la traiettoria di passaggio per servire in area di rigore Zapata. L’autore del vantaggio lascia partire il destro al volo ma l’estremo difensore della Fiorentina vola e gli nega la gioia della doppietta.

La Fiorentina ha la sua prima vera occasione da goal al 26′ con Caceres che in terzo tempo colpisce di testa sul cross da calcio piazzato di Biraghi ma non trova la porta di poco. La Viola sembra essere entrata di più in partita ma la difesa continua ad andare in affanno anche a causa di un ispiratissimo Malinovskyi.

Ed è proprio il centrocampista nerazzurro più in forma di tutti che firma il secondo assist della partita, ancora una volta per Zapata che con la sua doppietta regala il 2 a 0 all’Atalanta. L’ucraino sfodera un filtrante calibrato perfettamente sul quale Zapata è bravo ad arrivare per gonfiare la rete.

Il dominio della squadra di Gasperini ha messo da parte ogni possibilità della Viola di rendersi pericolosa, fatta eccezione per un paio di conclusioni tentate da Vlhaovic e Castrovilli.

Nella seconda frazione di gioco succede di tutto. Sebbene l’avvio si assesti su ritmi non molto elevati, al 57′ la Fiorentina riapre il match con un goal di Vlahovic. L’azione che porta al sinistro potente dell’attaccante viola parte da una rimessa battuta astutamente dalla Fiorentina, che coglie così impreparata la difesa ospite.

Nei 10 minuti successivi l’Atalanta arriva più volte davanti la porta avversaria ma al 66′ la Fiorentina trova il pareggio, ancora una volta grazie ad una distrazione difensiva clamorosa della Dea. Kouamé si ritrova infatti con tantissimo spazio per il contropiede e davanti a Gollini serve Vlahovic che non sbaglia.

I toscani non hanno nemmeno il tempo di esultare che subito l”Atalanta ottiene il calcio di rigore che al 69′ viene trasformato da Ilicic. I nerazzurri tornano a condurre la partita per 2-3. Nei minuti finali l’Atalanta dilaga e va all’assalto della Fiorentina sfiorando il goal prima con Zapata, poi con Pasalic che all’83’ sbaglia a botta sicura e infine ancora con Zapata all’85’ che trova una risposta miracolosa di Dragowski.