5 Luglio 2021 - 12:14

Funivia del Faito sospesa nel vuoto per un’ora: cosa è successo

funivia del faito blocco

Guasto alla Funivia del Faito. Il segretario della Fit Cisl Alfonso Langella: “Immaginiamo la paura delle persone a bordo”

Uno sbalzo di tensione con successivo blocco del circuito di sicurezza all’origine del guasto alla Funivia del Faito di ieri. Speriamo che Eav finalmente investa in nuove tecnologie ovunque con particolare attenzione alla parte elettrica dove è carente e arretrata da anni, come si evince anche dagli ultimi episodi successi ai treni e su cui attendiamo ancora chiarezza”.

A dichiararlo è il segretario generale FIT-CISL Campania Alfonso Langella, dopo il blocco della funivia del Faito che si è verificato ieri pomeriggio. Il 4 luglio, attorno alle 18, la funivia che stava scendendo da Monte Faito a Castellammare di Stabia si è bloccata a circa 250 metri dalla stazione. Stando a De Gregorio, intervenuto a Radio CrC: “Il caso accaduto al Faito va letto in un’altra maniera rispetto al Mottarone, qui i sistemi d’emergenza hanno funzionato. La funivia è più sicura dell’auto“.

Difficoltà dovute alle rete elettrica

Abbiamo appresso dai dipendenti EAV e poi dai comunicati aziendali – spiega Alfonso Langella (Fit Cisl) – del problema alla funivia del Faito”. Lo stesso aggiunge: “Le nostre fonti parlano di difficoltà dovute alle rete elettrica con successivo blocco del circuito di sicurezza. Problematica risolta in meno di un’ora grazie soprattutto grazie alla bravura delle maestranze sul posto”.

Langella conclude: “Immaginiamo lo spavento delle persone rimaste a bordo della funivia a cui va la nostra solidarietà. Speriamo che Eav finalmente investa in nuove tecnologie ovunque con particolare attenzione alla parte elettrica dove è carente e arretrata  da anni, come si evince anche dagli ultimi episodi successi ai treni e su cui attendiamo ancora chiarezza”.