23 Luglio 2020 - 15:19

Gianluigi Paragone profeta dell’Italexit col suo nuovo partito

Gianluigi Paragone

L’ex M5S Gianluigi Paragone ha fondato il proprio partito anti-europeista con cui punta a conquistare anche il Campidoglio

Nel corso di una conferenza stampa tenutasi questa mattina alla Camera dei Deputati, l’onorevole Gianluigi Paragone, epurato dal Movimento Cinque Stelle nel 2018 e dallo scorso Gennaio tra le fila del Gruppo Misto, ha annunciato la fondazione del proprio partito che sin dal nome, No Europa per l’Italial’Italexit con Paragone, chiarisce la matrice anti-europeista, quella di chi punta a “liberare l’Italia dalle gabbie dell’Unione Europea e dalla moneta unica”.

“L’obiettivo” ha detto il leader del neo-nato partito, “è di dare agli italiani la possibilità di esprimersi sull’Unione Europea (…) Appoggiando noi, gli italiani assumono una posizione chiara.Tutti ora vogliono cambiare l’Europa dall’interno, ma qui c’è ben poco da cambiare: la maionese impazzita non si recupera“.

Puntando l’accento sulla necessità per l’Italia di uscire dall’Europa, nel suo manifesto programmatico il partito (che i sondaggi vedono partire da una base del 5% dei consensi) chiarisce di voler restituire al nostro Paese l’autonomia monetaria.

Verso Roma

Durante la medesima conferenza stampa, Gianluigi Paragone ha anche annunciato che il suo partito correrà per l’elezione del nuovo sindaco di Roma: la candidata prescelta è Monica Lozzi, presidente del VII Municipio di Roma e anche lei uscita dal Movimento Cinque Stelle.

La stessa aveva anticipato la sua candidatura a sindaca di Roma, sostenuta da una lista civica che non sarà legata ad alleanze con altri partiti.