Il governo propone la pace fiscale per finanziare Flat Tax e pensioni
Il Governo potrebbe utilizzare una maxi sanatoria (“pace fiscale”) per finanziare flat tax, pensioni e sussidi per i quali si teme manchino le coperture
Alcune delle proposte economiche del Governo fanno discutere fin dalla presentazione del proprio contratto. Mancano, infatti, le coperture economiche per realizzare molte misure previste. La flat tax e alcuni sussidi proposti, come il reddito di cittadinanza, sarebbero infatti difficilmente attuabili. Non a caso, si è più volte ipotizzato di modificare la proposta iniziale. Altro scoglio, poi, sarebbero le pensioni, da sempre enorme problema per i conti pubblici italiani.
Oggi, il Governo propone la “pace fiscale” per finanziare tutte queste misure. Non un condono fiscale, ma una sanatoria parziale per i piccoli debitori in difficoltà. Si tratta, tecnicamente, di una rottamazione delle cartelle di pagamento a vantaggio di contribuenti che, per motivi economici, siano indietro con il versamento di tasse (IRPEF, IVA) e contributi INPS. La misura, però, pur rivolgendosi a cittadini comuni, potrebbe prestarsi a manovre di evasioni, dato che si ipotizza un tetto massimo per il debito accumulato pari a 200mila euro.
Secondo le stime dell’esecutivo, la pace fiscale farebbe arrivare nelle casse dello Stato circa 100 miliardi di euro. Essendo però una sanatoria, dovrebbe prevedere non solo uno sconto sulle sanzioni, ma anche una riduzione della somma originariamente dovuta.
ARTICOLO PRECEDENTE
“Les Miserables”: tutto quello che c’è da sapere sulla nuova serie BBC
ARTICOLO SUCCESSIVO
Tale e Quale Show 2018. Chi saranno gli artisti del nuovo cast?
Lascia un commento