27 Gennaio 2020 - 11:42

Grammy Awards 2020: il trionfo di Billie Eilish dopo la morte di Kobe Bryant

Grammy Awards 2021

Grammy Awards 2020: si è svolta ieri sera la cerimonia di premiazione dedicata alla musica. A trionfare, dopo la morte di Kobe Bryant, la giovane Billie Eilish

Grammy Awards 2020: si è svolta nella serata di ieri la nota cerimonia dedicata alla musica. Una serata che passerà alla storia, non solo per la tragica morte del campione dell’NBA, Kobe Bryant, ma anche per il trionfo della 18enne Billie Eilish. La ragazza infatti ha superato anche Taylor Swift, come più giovane vincitrice dei Grammy.

La Eilish ha conquistato le 4 statuette principali: Miglior nuova artista, album dell’anno, canzone dell’anno e registrazione dell’anno. A queste se ne sono aggiunte 3 per categorie minori, per un totale di 7 premi. La sua “avversaria” la rapper di Detroit, Lizzo, si è dovuta accontentare solo di una vittoria, “Miglior pop solo performance”. Entrambe erano arrivate alla cerimonia con lo stesso numero di nomination, ma alla fine Lizzo non ce l’ha fatta contro il successo internazionale della Eilish premiata con l’album “When We All Fall Asleep, Where Do We Go?“.

La serata inoltre è stata piena di commemorazioni. La prima, quella più toccante di tutte è andata al campione dell’NBA, Kobe Bryant, scomparso a 41 anni insieme alla figlia 13enne. I due erano diretti all’allenamento della ragazza, giovane promessa del basket, quando il loro elicottero si è schiantato. Nessun sopravvissuto. Per ricordare questa tragedia, la stessa Lizzo ha dedicato la sua esibizione al campione, mentre Alicia Keys ha improvvisato la canzone “It’s So Hard to Say Goodbye to Yesterday” dei Boyz II Men.

Altro tributo importante è stato quello a Nipsey Hussle, morto il 31 marzo del 2019 dopo essere stato colpito da alcuni colpi d’arma da fuoco, eseguito da John Legend, Meek Mill, DJ Khaled. Usher e Sheila E. invece hanno eseguito un middle delle canzoni di Prince per rendergli omaggio.

A salire sul palco dello Staples Canter di Los Angeles, dopo 2 anni di assenza, anche Demi Lovato che ha cantato, visibilmente commossa, il singolo “Anyone“. Il brano è stato scritto da lei quattro giorni prima dell’overdose che nel luglio del 2018 quasi le costò la vita.