27 Gennaio 2021 - 12:53

Ibra-Lukaku, la ricostruzione della lite: cosa si sono detti i due attaccanti?

Lukaku-Ibrahimovic

La rissa verbale Ibra-Lukaku ha scatenato l’inferno al termine del primo tempo di Inter-Milan. L’accesso dialogo tra i due giocatori: “Little Donkey”

La lite tra Ibra-Lukaku sul finire del primo tempo è l’argomento del giorno. Una rissa sfiorata, sventata soltanto dai compagni di squadra. Non un bel vedere, soprattutto per i bambini che tirano ora i primi calci ad un pallone. Un Inter-Milan accesa e combattuta (cronaca e tabellino), ma che ha vissuto una storia nella storia.

Il numero nove nerazzurro ha perso le staffe subito dopo il corpo a corpo con Romagnoli, la provocazione dello svedese è arrivata in un secondo momento. Ibrahimovic si è scusato con i compagni di squadra al termine della partita, per avergli lasciati in dieci uomini. Ma perché le parole della stella rossonera hanno ferito così tanto il belga?

Cosa si sono detti?

Eccola, la domanda che si sono fatti in molti. Tutto nasce dai loro vecchi trascorsi al Manchester United, non si sono mai amati. Chiama tua mamma, vai a fare i tuoi riti voodoo di merda, piccolo asino. Il riferimento è al mancato rinnovo con l’Everton di molti anni fa, rifiutato su consiglio della madre che in un rito voodoo – appunto – avrebbe ricevuto il suggerimento di far firmare il figlio con il Chelsea. Una frase molto forte, cha ha scatenato l’ira di Lukaku, subito pronto a rincarare la dose: “Vuoi parlare di mia madre? Perché?”. “Fottiti, tu e tua madre. Parliamo della tua, di mamma: è una p…”. 

Una bruttissima scena, con nessuna vittima e un colpevole, ma un atteggiamento deplorevole da una parte e dall’altra. Ibra intanto continuava a sorridere: “Ti aspetto dopo”. Ovviamente al termine del primo tempo Lukaku non si è fatto pregare a ha puntato subito lo svedese. L’intervento dei compagni ha evitato il peggio. Le scene sono sotto la lente di ingrandimento per valutarle e verificare possibili sanzioni.