14 Maggio 2020 - 12:03

Per le imprese previsti moltissimi aiuti per uscire dall’emergenza

imprese e famiglie

Previsti aiuti da destinare ad imprese e famiglie per superare il dissesto finanziario, previsti quasi 26 miliardi per i lavoratori dipendenti e autonomi

Con il decreto rilancio presentato ieri in conferenza stampa ad imprese e famiglie saranno destinati moltissimi aiuti economici per affrontare il dissesto causato dall’emergenza sanitaria.”Sosteniamo innanzitutto famiglie e imprese, ma poi gettiamo le basi per la ripartenza”, è quanto ha affermato ieri il ministro Gualtieri. Anche il ministro dello Sviluppo, Stefano Patuanelli ha lanciato un messaggio chiaro alle imprese: “Dobbiamo riallacciare il rapporto di fiducia del governo verso gli imprenditori”.

Sono previsti quasi 26 miliardi per i lavoratori dipendenti e autonomi sotto forma di cassa-integrazione e di sussidi vari. La cassa-integrazione inoltre  sarà anticipata dall’Inps per il 40% dell’importo. 16 miliardi invece saranno destinate alle imprese. Viene legittimato inoltre il taglio di Irap e Imu per le grandi aziende e gli alberghi. Gli altri 13 miliardi andranno in altri investimenti come il varo di fondi per i disabili e l’assunzione di 4.000 ricercatori. L’esecutivo ha chiarito che lo Stato non ha alcuna intenzione di nazionalizzare grandi aziende ma intende indirizzare l’economia verso la sostenibilità proteggendo gli interessi strategici italiani. La Cassa Depositi e Prestiti infatti avrà a disposizione 50 miliardi da investire in questo quadro.

«C’è un Paese in grande difficoltà, e abbiamo innanzitutto ascoltato la sofferenza degli italiani. La manovra però contiene delle premesse perché si possa concretizzare una prospettiva di ripresa economica e sociale». Con queste parole il Presidente del Consiglio ha descritto la critica situazione economica in cui versa il paese.