9 Maggio 2021 - 23:07

Juventus-Milan 0-3: apoteosi rossonera allo Stadium

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Profondo bianconero: Pioli schianta la Juventus con scelte tecniche e motivazioni. Il Milan spreca anche un calcio di rigore con Kessie

Nello scontro diretto per un piazzamento in Champions League, la Juventus crolla sotto i colpi degli uomini di Pioli: set point europeo per il Milan, al termine di una sfida più equilibrata di quanto possa suggerire il risultato.

Inizio positivo da parte dei padroni di casa, con De Ligt pericoloso sugli sviluppi di palla inattiva, e Theo Hernandez fondamentale nell’immolarsi a corpo morto sulla conclusione.

La tensione per un match delicatissimo è palpabile, ed entrambe le squadre faticano a creare vere occasioni da gol: solo il colpo del campione riesce a sconvolgere l’equilibrio in campo. Brahim Diaz, mossa a sorpresa di Pioli nell’11 titolare, si libera dopo un rimpallo favorevole e lascia partire un destro a giro illuminante.

Gol nei minuti di recupero che scotta la Juventus, entrata agguerrita in avvio di ripresa: ci prova subito Bentancur in inserimento, ma Donnarumma è attento e respinge.

Il colpo del KO potrebbe arrivare al 56′, quando Valeri, dopo Var review, accorda un calcio di rigore al Diavolo: la proverbiale tranquillità di Kessie, però, questa volta tradisce l’ivoriano stoppato da Szczesny dagli 11 metri.

Il Milan sembra subire la botta piscologica dopo l’errore dal dischetto e i padroni di casa compiono il massimo sforzo per ribaltare la partita e provare a strappare punti fondamentali. Bianconeri totalmente in trazione offensiva: ampi spazi per le ripartenze degli ospiti e 2 a 0 nato proprio da una palla in recupero.

Questa volta è Ante Rebic a inventarsi un destro stratosferico su cui l’estremo difensore polacco stavolta non può nulla.

Doppio vantaggio che abbatte la squadra di Pirlo, mai apparsa convincente nella serata dello Stadium, e troppo sbadata anche in fase di marcatura: il terzo gol rossonero si sviluppa ancora su calcio piazzato, con Tomori che sovrasta Chiellini e insacca la terza marcatura.

3 a 0 che ribalta gli scontri diretti in favore del Milan: ai rossoneri basteranno 2 vittorie negli ultimi 3 match per accedere ai gironi di Champions League.