27 Settembre 2019 - 13:22

M5S, Di Maio promette vincoli di mandato per chi abbandona

isis Luigi Di Maio

Il capo politico del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, teme un’emorragia di parlamentari. La senatrice Vono e il collega Grassi hanno già abbandonato

Tempi durissimi per il Movimento 5 Stelle. Sembra che la formazione del nuovo Governo con il Partito Democratico non abbia portato i risultati sperati, soprattutto dal punto di vista politico. Il partito perde piano piano i pezzi e Luigi Di Maio perde la pazienza. Da New York, il leader del partito esprime tutta la sua irritazione, minaccia di applicare una vecchia norma mai usata, la multa da 100 mila €, e annuncia che parlerà con il PD della possibilità di eliminare l’assenza di vincolo di mandato. Proposta che ottiene subito i no di diversi dem, renziani in testa, di Forza Italia e +Europa.

Dobbiamo mettere fine al mercato delle vacche. Io divido quelli che giustamente muovono critiche e chi va via in altri gruppi. Chi va via non lo fa perché è scontento del M5S ma perché non ha ottenuto qualcosa per sé stesso. La Lega si è ridotta a fare campagna acquisti tra i senatori come faceva Berlusconi con De Gregorio.” ha dichiarato Di Maio.

Nel “mercato delle vacche”, la senatrice Silvia Vono è passata ad Italia Viva di Matteo Renzi, mentre il senatore Ugo Grassi è in procinto di andarsene. Per arginare il fenomeno, che rischia di diventare una valanga, il ministro degli Esteri propone di ripristinare il vincolo di mandato, la cui assenza è prevista dall’articolo 67 della Costituzione. Ma dal PD sia Marcucci che Delrio frenano la mossa.

Intanto, la Lega minaccia una ventina di parlamentari pronti a “cambiare casacca” dal M5S. Ma già ieri Gian Marco Centinaio ha ridotto la quota a soli due parlamentari. Una situazione comunque critica.