19 Dicembre 2022 - 10:30

Messi, durante l’esultanza indossa una strana “mantellina”

Il Bisht è un indumento tradizionale del Golfo del Persico. L'emiro ha fatto dono dell'indumento durante la premiazione

Messi, Psg-Manchester City

L’Argentina ieri si è laureata ufficialmente campione del Mondo. Una traguardo che molti speravano di vedere, perché rappresentava più di qualunque altra cosa il coronamento di un percorso importante. Ma soprattutto era l’unico titolo che mancava ad un certo Lionel Messi per essere considerato davvero alla pari dei campioni più importanti di sempre. La partita contro la Francia resterà forse il climax più importante della storia di questo sport, con un 3-3 finale, tra tempi regolari e supplementari, deciso solo ai calci di rigore.

La Francia ci ha superato, ha provato ad agguantare due volte i sudamericani nel risultato, guidati da un incredibile Kylian Mbappe. Ma la tripletta in finale del numero 7 del PSG non è bastata. Alla fine è stato Messi a vincere il titolo, e a portare in gloria una carriera già stellare e inimitabile. La stella di Rosario ha così eguagliato finalmente Diego Maradona, raggiungendo nell’Olimpo del pallone.

La particolare mantellina indossata alla premiazione

In un momento così storico per questo sport, dove gli occhi di tutti erano puntati su Messi, in procinto di alzare la coppa, gli spettatori hanno tutti notato un dettaglio particolare. Al momento della premiazione infatti, oltre alla ormai sacra camiceta dell’Argentina, l’ex Barcellona stava indossando un altro strano indumento. Una “mantellina” particolare, di colore nero, talmente fine però da sembra quasi trasparente.

Si trattava del Bisht“, tradizionale indumento dei Paesi del Golfo Persico, tipicamente maschileFa parte dell’abaya, ovvero l’elemento vestiario che caratterizza ancor più gli uomini di spicco nel ricco Qatar. Al momento della premiazione dei nuovi Campioni del Mondo, prima che il capitano alzasse la Coppa, l’Emiro Al Thani ha avvicinato Messi, invitandolo a indossare l’indumento, sotto gli occhi soddisfatti del Presidente della Federazione Gianni Infantino.