3 Luglio 2018 - 16:49

Naike Rivelli: chi è il suo vero padre? La modella si racconta ai microfoni di Paola Perego

naike rivelli

Naike Rivelli, ospite di Paola Perego nel suo programma “Non disturbare”, racconta dettagli della sua vita privata: dalle sue relazioni all’argomento “papà”

Naike Rivelli , figlia di Ornella Muti, è stata ospite del nuovo programma di Paola Perego “Non disturbare”, in onda su Rai Uno in seconda serata.

Uno dei primi argomenti dell’intervista è stata la paternità: la Rivelli ha raccontato ai microfoni di Paola Perego di essere certa che il padre non sia quello che ha considerato tale fino a 6 anni fa. La risposta è arrivata dopo aver fatto il test del DNA. 

Quindi, tra lei e José Luis Bermudez de Castro non vi era alcun legame di parentela: d’altronde la madre di Naike Rivelli, Ornella Muti, ha sempre negato di conoscere il vero padre di sua figlia.

Nell’intervista però, si parla anche d’amore! La prima relazione di Naike è iniziata quando lei aveva 13 anni; si è innamorata di un ragazzo che ha poi sposato a 21 anni e da cui ha avuto anche un bambino.
Questa relazione però si è spenta già dopo la prima notte di nozze:
Eravamo molto giovani, non eravamo pronti a tutto quello che ci stava capitando spiega Naike Rivelli ai microfoni della Perego.

Essendo una persona libera, lontana da ogni convenzione ed ogni etichetta, Naike ha avuto anche una relazione con l’ex gieffina Siria De Fazio (dichiaratamente lesbica). La loro storia non è andata molto a lungo, ma è stata comunque intensa.

Tutti i social ormai sanno bene che la Rivelli è la “regina” del trash italiano: spesso è stata vista nuda, sui suoi profili, ma anche quando ha partecipato a “Pechino Express” con suo fratello. Proprio all’interno del reality Naike ha conosciuto il suo ultimo, travagliato, amore, ovvero Yari Carrisi, il figlio di Al Bano.

I due sono tornati come “fidanzati” e per un periodo si è anche parlato di possibili nozze: la storia però si è conclusa e anche male. Non solo i due si sono lasciati ma hanno dovuto affrontare anche un aborto spontaneo che ha reso tutto ancora più difficile.

 

 

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