25 Marzo 2020 - 16:53

Calcio, in Nicaragua si gioca: calciatori in campo con guanti e mascherine

Nicaragua

Nonostante l’emergenza Coronavirus, in Nicaragua il calcio non si ferma. I giocatori scendono in campo muniti di guanti e mascherine chirurgiche

A causa del Coronavirus, molti campionati sono stati sospesi. Non solo il calcio si è dovuto arrendere alla pandemia, ma anche altri sport, come la Nba, la Formula Uno ed infine le Olimpiadi, rinviate al prossimo anno. Eppure, nonostante l’emergenza, molti paesi hanno deciso di continuare come se nulla fosse. E’ il caso della Turchia, della Bielorussia e del Nicaragua.

Il campionato del paese caraibico è l’unico torneo che non è stato ancora sospeso in America, nonostante si contino anche lì alcuni casi di contagio. Il Mundo Deportivo ha denunciato la situazione attuale, con i giocatori costretti a scendere in campo muniti di mascherine sul volto e guanti chirurgici alle mani.

Il Mundo Deportivo ha intervistato uno dei calciatori, Bernardo Laureiro, attaccante del Cacique Diriangen, autore di una rete nella vittoria per 2-0 contro il Deportivo Ocotal. “Dobbiamo giocare e lo abbiamo fatto, cercando di prendere tutte le precauzioni del caso ma tenere una mascherina sul volto durante il match è impossibile. 

Qui in Nicaragua per ora ci sono pochissimi casi. Il Governo ha detto che si sono tutte le condizioni per giocare. E lo faremo fino a quando non ci diranno il contrario. Con tutte precauzioni del caso: ci cambiamo a casa, ci laviamo a casa, stiamo distanti negli allenamenti, ma poi in campo non può essere così, il calcio è un gioco di contatto”.