13 Marzo 2019 - 13:33

Correa-Bernardeschi e Marega-Schick: due pesi, due misure. Uefa perché?

Il rigore concesso a Bernardeschi per fallo di Correa in Juve-Atletico ha fatto saltare alla mente l’episodio del mancato penalty in Porto-Roma tra Marega e Schick

Porto-Roma, minuto 120: su un calcio d’angolo battuto da Kolarov, la palla viene deviata da un difensore dei Dragoes verso la bandierina al lato opposto. Sul pallone però c’è Patrik Schick che prova a difendere la sfera ma nella corsa viene ostacolato da Marega e cade a terra in area di rigore.

Dopo 2 minuti di consultazione, Cakir non va al VAR (che poco prima aveva assegnato il rigore su Fernando e decisivo per il 3-1 per la squadra di Conceiçao) e fa riprendere il gioco con una rimessa laterale. Ma dalle immagini si evince come il tocco dell’attaccante del Porto sulla gamba del ceco della Roma ci sia e che è decisiva per l’interruzione della corsa del numero 14 verso il pallone. Risultato: rigore negato e giallorossi eliminati dalla Champions League

Tutt’altra cosa accade in Juventus-Atletico Madrid. Minuto 84, 2-0 per i bianconeri: Bernardeschi sfugge alla marcatura di Angel Correa e, appena entrato in area di rigore, viene messo giù dall’argentino dei Colchoneros. Kuipers non ha dubbi e concede il calcio di rigore che deciderà la partita.

Al rallenty, il contatto tra i due sembra lieve ma quanto basta per concedere la massima punizione alla squadra di Max Allegri. Anche il VAR conferma la decisione del fischietto olandese, senza repliche. Dal dischetto, Cristiano Ronaldo non sbaglia e manda in delirio il popolo bianconero.

La domanda adesso è: perché sono state fatti due pesi e due misure sugli episodi accaduti? La UEFA ha provato a difendersi spiegando il motivo per il quale il rigore su Schick (QUI per leggere) non è stato concordato ma non ha pienamente convinto l’opinione pubblica (soprattutto quella dei social-network).

Con ogni probabilità, ai piani alti verrà data una spiegazione anche sul contatto Bernardeschi-Correa ma per molti non ci sono dubbi: i falli sono simili e chi rimane danneggiata è la Roma, eliminata dalla Champions League. Mentre la Juventus (ed il Porto) ai quarti di finale.