28 Marzo 2022 - 17:47

Russia: scoppia ufficialmente la guerra del rublo

Russia

La Russia limiterà il visto ai cittadini dei Paesi dichiarati ostili. In più, il G7 ha decretato la sua opposizione nei confronti del rublo

Una guerra che è scoppiata in modo inavvertito e che, soprattutto, minaccia di fare ulteriori vittime. Questa volta, il conflitto tra la Russia e l’Occidente riguarda il rublo. I paesi del G7 hanno ribadito oggi che chiedere il pagamento in rubli per il gas russo è “inaccettabile“. Questa richiesta, inoltre, dimostra che il presidente Vladimir Putin ha le spalle al muro.  A presentare la posizione del G7 è stato il ministro dell’Economia tedesco Robert Habeck.

Si tratta di una chiara violazione unilaterale dei contratti esistenti. Il pagamento, così, semplicemente non è accettabile.” ha dichiarato Habeck. La risposta di Mosca è stata praaticamente immediata: “L’Europa non vuole pagare il gas in rubli? Certamente la Russia non distribuirà gratis il proprio gas. Non faremo beneficenza. È quasi impossibile fare beneficenza nella nostra situazione.

Le autorità di Mosca stanno comunque lavorando a misure per limitare la concessione di visti per la Russia ai cittadini dei Paesi coinvolti in attività ostili. Nel frattempo, sul territorio, gli scontri continuano e l’esercito dell’Ucraina sostiene che la Russia abbia ritirato le truppe che circondavano Kiev dopo aver subito perdite significative. L’allerta, però, resta in ogni caso palpabile. Un decreto è in preparazione in questo senso. La misura introdurrà una serie di restrizioni per l’entrata sul territorio del Paese russo.