22 Febbraio 2022 - 10:13

Aggiornamenti Russia-Ucraina: la situazione si fa sempre più critica

Continua la guerra fredda tra Russia e Ucraina: il rischio di un conflitto resta ancora alto, nonostante le azioni diplomatiche dell'Onu

Russia

Degenera sempre di più la situazione in Ucraina. Ieri, Vladimir Putin ha eseguito il suo scacco matto. Il leader russo ha dapprima annunciato il riconoscimento dell’indipendenza delle autoproclamate repubbliche separatiste di Donetsk e Lugansk, per poi ordinare l’invio di truppe nella regione del Donbass con lo scopo, secondo quanto fa sapere il Cremlino, di “assicurare la pace”. “Un ingresso dell’Ucraina nella Nato è una minaccia per noi” ha aggiunto durante il discorso.

Dall’altro lato, il presidente ucraino Volodimyr Zelensky, ha risposto che certi attacchi non fanno paura alla sua Nazione, ribadendo che gli ucraini non cederanno “un solo pezzo” del Paese.

L’Onu, dal canto, suo ha sottolineato che “il rischio di un grande conflitto in Ucraina è reale e deve essere prevenuto a tutti i costi“. Per gli USA, l’attacco della Russia è stato un vero e proprio “attacco alla sovranità di ogni stato membro dell’Onu, che avra’ conseguenze rapide e gravi”.

Rimaniamo aperti alla diplomazia e a una soluzione diplomatica, ma non permetteremo nuovo bagno di sangue nel Donbass“, ha detto l’ambasciatore russo all’Onu, Vassily Nebenzia. “Siamo impegnati per la strada diplomatica ma siamo sulla nostra terra“, la replica dell’omologo ucraino, Sergiy Kyslytsya. “I confini non cambieranno“ha concluso.