Tokyo 2020: derubati a Firenze i ricordi olimpici di Zazzeri
Al nuotatore azzurro, sul podio alle Olimpiadi di Tokyo con la 4×100 stile libero, è stata sottratta la borsa con i ricordi dei Giochi
Ritorno in Italia da incubo per Lorenzo Zazzeri, reduce dallo strepitoso argento conquistato nella 4×100 stile libero alle Olimpiadi di Tokyo. Questa mattina il nuotatore, poco ore dopo essere rientrato a Firenze, ha subito il furto del borsone con i ricordi delle Olimpiadi. Lo ha rivelato sui suoi profili social, raccontando l’accaduto e chiedendo aiuto ai suoi followers. Zazzeri aveva lasciato l’auto davanti alla piscina di Bellariva, dove si era recato per festeggiare con i compagni e amici della società Rari Nantes Florentia. Quando è tornato alla vettura, la scoperta: vetro infranto e il borsone di Tokyo 2020 scomparso. Dentro c’erano tutti i ricordi dell’avventura olimpionica ad eccezione della medaglia d’argento, che per fortuna aveva al collo.
L’appello del nuotatore azzurro
Tenetevi le cose materiali, ma ridatemi i miei ricordi olimpici. Lasciate la borsa nella piscina di Bellariva a Firenze”. Significativo è l’appello di Zazzeri per riavere i suoi ricordi olimpici, essenza dello sport che vanno ben oltre i beni materiali. La speranza è che Zazzeri, come successo precedentemente a Mauro Nespoli con l’arco, possa recuperare i suoi averi.
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