6 Luglio 2021 - 12:16

Usa, 150 morti nel weekend. Cresce l’acquisto di armi da fuoco

usa Pozzolo

Nell’ultimo anno è cresciuto incredibilmente l’acquisto di armi negli Usa. Nel weekend dell’Indipendence Day, registrati 150 morti

Un weekend di sangue, quello registrato negli Usa durante l’ultimo fine settimana. Durante i giorni dell’Indipendence Day, il 4 luglio, negli Stati Uniti sono state registrate oltre 400 sparatorie nelle quali hanno perso la vita almeno 150 persone. Questi i dati forniti dal Gun Violence Archive che si riferiscono ai soli giorni tra venerdì e domenica. New York ha contato 21 sparatorie per un totale di 26 tra morti e feriti. Peggio di tutte, invece, la città di Chicago che ha registrato 14 morti e 83 feriti.

Cresce quindi la preoccupazione per l’incalzante acquisto di armi da fuoco negli Usa. Negli ultimi due anni, quelli della pandemia, si è verificato un’escalation di crimini violenti da armi da fuoco dovuti al fatto che gli americani si armano sempre di più. Secondo i dati riportati dal New York Times, il 39% delle famiglie americane possiede almeno un’arma. Ancor più preoccupante il dato che vede aumentare il numero di chi acquista un’arma per la prima volta. Almeno un quinto di chi ha comprato pistole e armi simili negli ultimi 12 mesi, l’ha fatto per la prima volta. E questo nonostante il palese aumento delle sparatorie in piena città. La metà dei nuovi acquirenti è di sesso femminile, un quinto di esse è afroamericana e un quinto è di ispanica. Trend molto diverso in quanto, fino ad ora, i principali fruitori erano uomini bianchi. Nel 2020 gli omicidi negli Usa sono aumentati del 30%, un incremento dell’8% è stato invece registrato per gli assalti armati nelle grandi città. Mentre nel primo trimestre di quest’anno, gli omicidi sono aumentati del 24% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Dure le parole del presidente Usa Joe Biden che ritiene quella delle armi da fuoco una vera e propria epidemia, e intanto spinge il congresso ad adottare misure importanti per contrastare questa nefasta abitudine tutta americana. Nelle grandi città come New York, Chicago, Los Angeles, San Francisco e Washington sono state stabilite unità speciali di agenti federali per evitare che troppe pistole “finiscano nelle mani sbagliate“, afferma Biden.