12 Febbraio 2015 - 11:00

Wim Wenders al Festival del Cinema di Berlino 2015

Wim Wenders al Festival del Cinema di Berlino 2015 presenterà Every Thing Will Be Fine, film fuori concorso, e riceverà l’Orso d’Oro alla carriera

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Wim Wenders, il regista, sceneggiatore, produttore cinematografico, fotografo, critico cinematografico e scrittore tedesco, dopo il Leone d’Oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1995, giovedì 12 febbraio riceverà, nei giorni del Festival del Cinema di Berlino 2015, anche l’Orso d’Oro alla carriera. E per l’occasione il regista del Nuovo Cinema Tedesco verrà omaggiato con la proiezione di dieci capolavori tratti dalla sua filmografia, prontamente restaurati e digitalizzati, di cui si ricordano anche gli ultimi successi: il lungometraggio 3D Pina, sulla coreografa tedesca Pina Bausch scomparsa nel 2009, Non bussare alla mia porta (2005), La terra dell’abbondanza (2004), The Million Dollar Hotel (2000).

Il cielo sopra Berlino che valse a Wim Wenders la Miglior Regia a Cannes nel 1987

Il cielo sopra Berlino che valse a Wim Wenders la Miglior Regia a Cannes nel 1987

Due capolavori meno recenti di Wim Wenders, capisaldi della memoria cinematografica mondiale, previsti anche al Festival di Berlino, verranno proiettati in diverse sale italiane, come predisposto da Ripley’s Film e Nexo Digital, in onore del premio conferitogli. Da programma mercoledì 18 febbraio verrà proposto Il cielo sopra Berlino (Miglior Regia a Cannes nel 1987) e mercoledì 25 febbraio Paris, Texas (Palma d’Oro a Cannes nel 1984). A marzo anche il Museo d’Arte Moderna di New York tributerà a Wim Wenders una retrospettiva sui film realizzati con lo scrittore e amico Peter Handke: un omaggio che verrà reiterato anche al Film Museum di Düsseldorf, città natale del regista.

Wim Wenders e James Franco sul set di Every Thing Will Be Fine

Wim Wenders e James Franco sul set di Every Thing Will Be Fine

Alla 65esima Berlinale, Wim Wenders parteciperà non solo per ricevere l’Orso d’Oro alla carriera, ma per presentare, fuori concorso, Every Thing Will Be Fine, film sulla storia di uno scrittore in crisi, interpretato da James Franco, presente al Festival anche per Queen of the Desert. Every Thing Will Be Fine, con musiche firmate da Alexandre Desplat e la partecipazione di Charlotte Gainsbourg, è un dramma psicologico, in cui regna l’incomunicabilità esistenziale, ricerca continua del regista tedesco.

Wim Wenders è inoltre candidato agli Oscar, in cui sarà in gara, nella sezione Miglior Documentario, con Il Sale della Terra, docufilm sul fotografo brasiliano Sebastião Salgado. Quindi, dopo il 18 e il 25 febbraio al cinema, il prossimo appuntamento per tutti i cinefili, appassionati wendersiani, è per la cerimonia hollywoodiana di premiazione, domenica 22 febbraio.

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