Dramma Zaniolo: operazione rinviata e la paura di non tornare come prima
Un vero e proprio dramma quello di Nicolò Zaniolo: ha deciso di non operarsi subito e riflettere. La paura di non tornare come prima ma il precedente di Ancelotti fa sperare
Due infortuni in meno di anno ad entrambe le ginocchia sono duri da accettare: Nicolò Zaniolo fa fatica ad accettare questo nuovo lungo stop che lo terrà fuori fino al 2021.
Dopo l’infortunio al legamento crociato del ginocchio destro durante Roma-Juventus di gennaio, è arrivato l’incidente anche all’altro ginocchio durante la sfida contro l’Olanda di Nations League. La diagnosi è stata impietosa ed il calciatore è uscito visibilmente provato dalla visita a Villa Stuart con il professore Mariani.
L’intervento – inizialmente previsto per quest’oggi – è stato improvvisamente rinviato: la decisione è stata presa dallo stesso Zaniolo, supportato anche dalla famiglia e dalla Roma. La conferma del suo stato d’animo lo ha confermato il padre Igor ai microfoni della Gazzetta: “E’ visibilmente provato e ci sta anche. A 21 anni subire due operazioni al ginocchio, ti porta a pensare che magari non torni più come prima“.
Inoltre, si pensa che l’intervento non si terrà più a Roma, ma a Pittsburgh,lì dove è stato operato Riccardo Calafiori, anch’egli già alle prese con due infortuni al ginocchio e parliamo di un classe 2002, tre anni in meno di Zaniolo.
Il precedente Ancelotti
A far sperare e provare a dare stimolo a Zaniolo è il precedente di Carlo Ancelotti. Il dottor Ferretti, medico della Nazionale, ha raccontato al calciatore come negli anni ’80, il mister di Reggiolo subì due gravi infortuni al ginocchio (esattamente come Nicolò) all’inizio della sua carriera alla Roma.
Lo stesso mister ha consigliato la strada da intraprendere a Zaniolo: “Lui può fare come me. Segua i medici, tornerà più forte di prima. Magari poi arretrerà la posizione in campo e sarà forte lo stesso”.
Inizialmente tutti temevano per la carriera di Ancelotti ma poi la sua storia la conoscono tutti: trofei, riconoscimenti e simbolo della Nazionale. Il dottor Ferretti è convinto che Zaniolo possa intraprendere la stessa strada di Ancelotti ed è quello che sperano anche i tifosi della Roma.
In tanti hanno dimostrato la propria vicinanza al classe ’99 e tutti vogliono che ritorni più forte di prima. Nicolò lo sa ma si deve convincere che andrà tutto bene e potrà tornare più forte di prima.
ARTICOLO PRECEDENTE
Stasera in tv, 9 settembre 2020, Il Diritto di Contare su Rai 1
ARTICOLO SUCCESSIVO
Assistenti familiari: il nuovo Contratto Nazionale settore domestico