Covid e restrizioni: tutte le novità su divieti e spostamenti
Covid e nuove restrizioni. Il governo ha aggiornato la pagina della faq. Ecco tutti i chiarimenti sulle nuove misure in rigore
Il nuovo decreto legge emanato dal governo al fine da contenere l’epidemia da Covid, entra in vigore oggi 15 marzo e resta in essere fino al 6 aprile. A questo proposito la pagina istituzionale del governo ha aggiornato tutte le faq relative alle nuove misure. Ecco tutti i chiarimenti sulle ultime restrizioni.
Seconde case
Si può andare nelle seconde case? La risposta è sì, anche in zona rossa. In zona rossa sono consentiti esclusivamente i seguenti spostamenti: per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità (anche verso un’altra Regione o Provincia autonoma); rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, compreso il rientro nelle “seconde case” ubicate dentro e fuori regione.
Visite a parenti e amici
Si può fare visita e parenti e amici in tempi di Covid? La risposta è no. Questi spostamenti sono vietati in zona rossa. Sul sito del governo si legge: “Gli spostamenti per far visita ad amici o parenti autosufficienti e, in generale, tutti gli spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria non dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute sono vietati fino al 2 aprile e nella giornata del 6 aprile 2021”.
Tuttavia nelle zone arancioni, le visite sono consentite una sola volta al giorno, verso una sola abitazione privata abitata dello stesso Comune, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di due persone (i minori di 14 anni non vengono computati). A chi vive in un Comune che ha fino a 5.000 abitanti è comunque consentito spostarsi, tra le 5 e le 22 entro i 30 km dal confine del proprio Comune.
Covid e visite a Pasqua
A Pasqua posso andare a trovare amici e parenti? Sì è possibile. Si legge così nella faq: “nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021 sarà consentito una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata della stessa Regione, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di due persone, oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro”
Ricongiungimenti familiari, separati e divorziati
Il Covid ostacola anche i ricongiungimenti, ma il sito del governo a questo proposito chiarisce: “il coniuge/partner potrà spostarsi per raggiungere il primo soltanto se ha la residenza o il domicilio nel Comune di destinazione o se in quel Comune c’è l’abitazione solitamente utilizzata dalla coppia”. Per quanto riguarda separati e divorziati, gli spostamenti “sono consentiti anche tra Regioni e tra aree differenti”. Tali spostamenti dovranno in ogni caso avvenire scegliendo il tragitto più breve e nel rispetto di tutte le prescrizioni.
Spostamenti da/per l’estero
E’ possibile spostarsi per motivi di lavoro e necessità. “È comunque necessario consultare l’apposita sezione sul sito del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale per avere informazioni sulle specifiche prescrizioni sanitarie relative al Paese da cui si proviene o in cui ci si deve recare”.
Le funzioni religiose
È possibile raggiungere il luogo di culto più vicino a casa, intendendo tale spostamento per quanto possibile nelle prossimità della propria abitazione. Infatti, l’accesso ai luoghi di culto è “consentito, purché si evitino assembramenti e si assicuri tra i frequentatori la distanza non inferiore a un metro“.
Attività sportiva fuori Comune, passeggiate e parchi
In zona rossa è consentito svolgere l’attività sportiva esclusivamente nell’ambito del territorio del proprio Comune, dalle 5.00 alle 22.00, in forma individuale e all’aperto, mantenendo la distanza interpersonale di due metri. Posso spostarmi in bici? È possibile, “nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento, entrare in un altro Comune.
Se non ci sono ordinanze locali che lo vietano “si può andare nei parchi a condizione del rigoroso rispetto del divieto di assembramento e comunque in prossimità della propria abitazione”. È consentito anche “l’accesso dei minori, anche assieme ai familiari o altre persone abitualmente conviventi o deputate alla loro cura“.
Le regole per le automobili
In auto per i non conviventi è consentita “la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina”. L’obbligo di indossare la mascherina “può essere derogato nella sola ipotesi in cui la vettura risulti dotata di un separatore fisico (plexiglas)“.
Visione degli immobili da acquistare o prendere in affitto
In questo caso è consentito anche lo spostamento tra regioni diverse. “È permesso effettuare un sopralluogo presso un immobile da acquistare o locare. Tuttavia le visite degli agenti immobiliari con i clienti presso le abitazioni da locare o acquistare potranno avere luogo solo con l’utilizzo, da parte dell’agente immobiliare e dei visitatori, delle mascherine e dei guanti monouso e mantenendo in ogni momento la distanza interpersonale di almeno un metro e, preferibilmente, quando le abitazioni siano disabitate”
Palestre e piscine
Il Covid continua a colpire pesantemente gli operatori dello sport e del benessere. “Le attività sono sospese, fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza per le attività riabilitative o terapeutiche e per gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale. Allo stesso modo, sono sospese l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sia all’aperto che al chiuso“.
Sport di contatto
E’ possibile praticare sport di contatto? “No, lo svolgimento degli sport di contatto, definiti nell’apposito decreto sono sospesi. Sono inoltre vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto di carattere amatoriale. Tuttavia, è consentito svolgere all’aperto e a livello individuale i relativi allenamenti e le attività individuate con il suddetto decreto del ministro dello sport, nonché gli allenamenti per sport di squadra, che potranno svolgersi in forma individuale, all’aperto e nel rispetto del distanziamento”.
Negozi e mercati
In zona rossa “restano aperti solo le attività commerciali che vendono generi alimentari o beni di prima necessità. Ammessa anche la vendita al dettaglio di articoli per la prima infanzia. I negozi che vendono abbigliamento o calzature sia per adulti che per bambini possono restare aperti per la sola vendita di prodotti per bambini, chiudendo le altre aree”.
Bar e ristoranti
In zona rossa così come in quella arancione è sempre vietato consumare cibi e bevande all’interno dei ristoranti e delle altre attività di ristorazione e nelle loro adiacenze. Dalle 5 alle 22 è consentito l’asporto; la consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario. I ristoranti degli alberghi sono aperti per i clienti che vi alloggiano, anche in zona rossa. Quindi è consentita (senza limiti di orario) la ristorazione solo all’interno dell’albergo o della struttura ricettiva in cui si è alloggiati.
Autodichiarazione
Come tutti sappiamo, il Covid ci ha abituato a spostarci con l’autodichiarazione. In zona rossa “si deve essere sempre in grado di dimostrare che lo spostamento rientra tra quelli consentiti, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia“. Clicca qui per scaricare il modello.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO