ICC, il Real vince ai rigori ma Zidane perde Marco Asensio: crociato crac?

Il Real Madrid batte l’Arsenal ai calci di rigore ma Zidane perde Marco Asensio per infortunio: possibile rottura del crociato per lo spagnolo

Brutta tegola per il Real Madrid e Zinedine Zidane: Marco Asensio si è gravemente infortunato al ginocchio durante il secondo tempo del match di International Champions Cup contro l’Arsenal.

L’asso spagnolo è dovuto uscire in barella al 65′ (sostituito da Vicinius Junior) ed è stato trasportato immediatamente in ospedale per i primi accertamenti del caso. Quasi sicuramente c’è l’interessamento dei legamenti crociati del ginocchio sinistro e, se dovesse essere confermato, potrebbe essere finita anticipatamente la sua stagione.

Asensio è stato grande protagonista durante il match (seppur entrato ad inizio della ripresa), segnando il gol del 2-2 pochi minuti prima del grave incidente in campo.

Una tegola importante per Zinedine Zidane: questo infortunio potrebbe anche sconvolgere i piani di mercato dei Blancos e potrebbero riguardare anche James Rodriguez e Gareth Bale, i due grandi esuberi dell’estate. Il tecnico francese attende il responso degli esami medici.

ICC, il Real la spunta ai rigori sull’Arsenal

Detto dell’infortunio di Asensio, al FedEx Field Stadium di Landover si è visto un gran bel match tra Real Madrid ed Arsenal. A spuntarla sono state le Merengues, grazie ad una bella rimonta nel corso dei 90′ ma vinta ai calci di rigore.

I Gunners erano andati avanti in doppio vantaggio alla fine del primo tempo, grazie al rigore di Lacazette e il raddoppio di Aubameyang. Ma poi nella ripresa (giocata in 10 vs 10 per le espulsioni di Sokratis e Nacho), il Real ha calato gli assi e grazie ad un guizzo di Bale (migliore in campo insieme a Marcelo) ed, appunto, Asensio hanno recuperato il match in 3 minuti (dal 56′ al 59′).

Dal dischetto, per i ragazzi di Unai Emery sono stati fatali gli errori di Xhaka, Monreal e del giovane Burton. Il Real Madrid porta a casa 2 punti, mentre l’Arsenal chiude l’ICC a quota 7.