29 Dicembre 2017 - 13:00

Il Rinascimento italiano alla National Gallery di Londra

national gallery

L’arte italiana protagonista indiscussa delle esposizioni in programma per il 2018 nella National Gallery di Londra

L’arte dei grandi Maestri italiani si riconferma, anche per il 2018, tra le scelte privilegiate della National Gallery di Londra. Fino al 28 gennaio 2018, infatti, la National Gallery ospiterà una piccola ma preziosa mostra incentrata su tre importanti figure dell’arte italiana rinascimentale: Leonardo, Michelangelo e Raffaello.

Tra le opere accuratamente selezionale dei tre artisti spicca il “Tondo Taddei”, l’unica scultura di marmo realizzata da Michelangelo e concessa in prestito dalla Royal Academy.

Ampio spazio verrà, inoltre, dedicato a tre esponenti della tradizione veneta quattrocentesca: Andrea Mantegna, Giovanni Bellini e Lorenzo Lotto che, attraverso diverse e, a tratti, opposte sfumature rappresentano l’arte e la cultura del Rinascimento in Italia. Dal 1 ottobre 2018 al 27 gennaio 2019 sarà aperto un approfondito confronto tra la figura di Bellini e quella di Mantegna al fine di cogliere le reciproche influenze ma anche le differenti concezioni dell’arte e della pittura. Il naturalismo, la monumentalità scultorea e la tradizione classica di Mantegna si oppongono, infatti, allo stile di Bellini caratterizzato da un morbido e regolare decorativismo.

Per l’occasione giungeranno alla National Gallery le tavole della “Presentazione di Gesù al Tempio” di Bellini provenienti dalla Fondazione Stampalia di Venezia e le omonime tavole di Mantegna provenienti dalla Gemäldegalerie di Berlino.

Lotto, veneziano d’origine, viaggia per l’Italia perfezionandosi nella realizzazione dei ritratti. Dal 5 novembre 2018 saranno proprio i ritratti di Lotto ad essere esposti nella National Gallery grazie alla collaborazione con il Museo del Prado di Madrid.

I visitatori della mostra verranno inoltre accompagnati in un intenso e interessante percorso costituito da raffinati oggetti, arredi, abiti e gioielli d’epoca rinascimentale per favorire loro la piena immersione nel periodo storico.

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