24 Ottobre 2022 - 17:00

Ucraina “bomba sporca”, di cosa si tratta

Secondo il Ministro della Difesa Russo, Sergey Shoigu, l'Ucraina sarebbe in procinto di utilizzare una bomba sporca per difendersi

guerra ucraina

In questi giorni ricorre molto la questione della cosiddetta “bomba sporca” che l’Ucraina avrebbe intenzione di utilizzare per difendersi dagli attacchi russi. E’ quanto riferito da Sergey Shoigu, Ministro della Difesa in una telefonata alle controparti quali Turchia, Francia, Stati Uniti e Regno Unito.

Quello che si teme è che questo sia solo un pretesto per la Russia per dare il via ad un’escalation sulla base di armi nucleari. La controparte internazionale ha già dichiarato come falsa la possibilità dell’utilizzo di tale risorsa da parte dell’Ucraina e lo stesso Presidente Zelensky ha smentito la stessa accusa.

Ma nel dettaglio, cos’è quella che viene definita una “bomba sporca” o “dirty bomb”? Essa è una bomba che oltre alle classiche sostanze esplosive, contiene anche materiale radioattivo, capace nel tempo di arrecare gravi danni alla salute e provocare distruzione e morte. Se non potente tanto quanto la bomba atomica, poiché non provoca la cosiddetta onda d’urto o radiazioni ionizzanti, chi sopravvive alla detonazione può subire le conseguenze a lungo termine dell’esposizione a queste sostanze radioattive, giungendo fino alla morte se non sottoposto ad un’idonea terapia.

Nell’ultimo periodo le truppe russe hanno iniziato ed evacuare i territori di Kherson, ma gli analisti internazionali sospettano che invece l’obiettivo di Putin sia quello di mettere in atto un piano di sterminio con l’uso strategico della bomba atomica. La controparte internazionale, dopo le ripetute minacce del Presidente Putin sull’uso dell’atomica, sostiene che il suo utilizzo possa essere probabile ed anche che la minaccia possa essere estesa ad ulteriori territori internazionali oltre quello ucraino.