Emergenza incendi a Salerno e nel Basso Cilento: un’estate rovente
Un’emergenza che sembra solo agli inizi e che fa temere una stagione estiva tra le più critiche degli ultimi anni

L’estate si preannuncia infuocata, non solo per il caldo. È già scattata l’allerta incendi, come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola. Lo scorso fine settimana ha messo a dura prova le squadre dei vigili del fuoco, impegnate senza sosta nello spegnimento di numerosi roghi nel capoluogo e in diversi comuni della provincia di Salerno.
Nella tarda mattinata di ieri, i caschi rossi sono dovuti tornare sul Monte Bonadies, alle spalle del Castello Arechi, dove le fiamme divampate sabato sera hanno ripreso vigore in diversi punti. L’incendio aveva già richiesto l’intervento di numerose squadre, supportate anche da mezzi aerei, da sabato fino all’alba di lunedì.
Secondo le prime ricostruzioni, le fiamme sarebbero state innescate dai fuochi d’artificio esplosi nella vicina Cava de’ Tirreni durante la festa di Monte Castello.
A preoccupare maggiormente è però il sud della provincia: da Capaccio Paestum a Policastro Bussentino, numerosi gli incendi che hanno richiesto l’intervento dei soccorsi. Attimi di paura anche ieri mattina a Palinuro, in località Casaburi (nel comune di Centola), dove un rogo ha minacciato alcune abitazioni.
Infine, nella serata di domenica, i vigili del fuoco sono stati chiamati a Montecorice, dove un incendio ha coinvolto la collina che da Agnone Cilento si estende verso Ortodonico.
Un’emergenza che sembra solo agli inizi e che fa temere una stagione estiva tra le più critiche degli ultimi anni.